Dalla Sala del Padiglione si accede ad un piccolo vano, ricavato nell’invaso della Torre del Pennello. Sulle pareti, una ricca varietà di alberi sembra definire il paesaggio di un bosco planiziale che fa da sfondo ad una scena di caccia con cani che inseguono una lepre (parete a nord) e si affrontano (parete est), probabile riferimento al cognome Contrari.
Sulle vele del soffitto si scorgono lo stemma della casata ferrarese e quella dei Rangoni e dei Campofregoso, famiglie delle due spose di Nicolò e Ambrogio. Le decorazioni araldiche del soffitto sono completate dall’impresa del Pardo e dallo stemma Contrari sovrastato da elmo e cimiero.